La sfida che devi affrontare quotidianamente si può riassumere in poche righe: cattura l’attenzione e comunica qualcosa di interessante. Questo significa che il tuo messaggio non deve solo avere una consistenza, ma deve anche essere espresso nel modo più accattivante possibile.
L’antica arte della retorica era tesa proprio a questo: dare forza al contenuto del discorso attraverso tecniche ed espedienti in grado di coinvolgere gli ascoltatori e renderli più propensi a recepire il messaggio. Era la forma al servizio della sostanza.
Oggi, invece, il termine retorica ha una accezione prevalentemente negativa e sta ad indicare o un vuoto giro di parole o un discorso scontato, banale e ruffiano. Una forma artefatta che nasconde un’assenza di sostanza.
Riscoprire l’antico significato della parola retorica può aiutarci ad emergere nella modernissima battaglia per distinguerci, senza scadere nel vuoto formalismo tipico dell’era della vittoria, più o meno conclamata, dell’apparire sull’essere.
Concentrati sul cosa dire e sul come dirlo
Se non c’è equilibrio tra forma e sostanza allora correrai due rischi:
- annoiare e non essere ascoltato fino in fondo
- attrarre un pubblico pieno di aspettative che verrà disatteso dal tuo messaggio
È più semplice a dirsi che a farsi, ne siamo consapevoli, ed è per questo che se fossimo messi con le spalle al muro e qualcuno ci costringesse a scegliere tra forma e contenuto, senza alcuna possibilità di mediazione, sceglieremmo il contenuto. La buona notizia è che non devi fare una scelta, come se non fosse possibile unire l’eleganza dello stile alla concretezza del messaggio.
La migliore soluzione per il tuo sito web
Il tuo sito è il luogo in cui il design e il contenuto si incontrano per dialogare al meglio con i visitatori. Di sicuro ti avranno detto che un fattore importantissimo per valutare l’efficienza del tuo sito web è il tempo di permanenza degli utenti.
Per incrementare il tempo di visita l’unica soluzione è quella di attrarre e stupire il pubblico, così da renderlo più ricettivo alle informazioni testuali presenti nelle varie pagine. Il video background, per esempio, ha più appeal di una foto statica, ed è uno strumento utilissimo, a patto che non distragga dal messaggio che vuoi comunicare.
Ultimamente è entrato in scena un nuovo elemento di design in grado di unire l’eleganza discreta di una fotografia alla forza persuasiva di un video: il cinemagraph.
Il cinemagraph è una foto in cui è presente un lieve movimento riproposto in continuazione. Il risultato è un contenuto capace di catalizzare l’attenzione dei visitatori, ed è il motivo che ha spinto molti marchi ad avvalersi di questo strumento sia sui loro canali social sia sui loro siti.
Curare ogni dettaglio, dalla fase di ideazione fino all’editing, è il segreto per realizzare cinemagraph funzionali alla valorizzazione del sito. L’effetto sorpresa non risiede solo nella particolarità dell’effetto, ma soprattutto nella composizione dell’immagine, nell’originalità del soggetto, nell’illuminazione della scena e nella qualità dell’editing finale.
Un lavoro non semplice, ma che è garanzia di un risultato sbalorditivo. Un prodotto che mette al primo posto l’equilibrio – spesso dimenticato – tra forma e sostanza.
Il progetto per SerCom Srl
SerCom è un’azienda specializzata nella produzione di abbigliamento e gadget personalizzati. In occasione del restyling del loro sito, abbiamo deciso di realizzare dei cinemagraph incentrati sui loro prodotti.
Dopo una prima fase di ideazione e reperimento degli oggetti di scena, abbiamo iniziato le riprese nel nostro studio.
Il lavoro di post-produzione ha visto impegnate diverse figure del nostro team, ciascuna dedicata alle diverse fasi di produzione: riprese, color correction, isolamento del movimento della clip e aggiunta di grafiche in After Effects.
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In questo cinemagraph la luce, il movimento ripetuto e le grafiche inserite nei display degli orologi in post-produzione, rendono l’idea del lavoro necessario per ottenere un’immagine di qualità.
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La luce che oscilla – oggetto venduto dall’azienda – fa uscire dall’oscurità dei gadget di SerCom, in una continua alternanza di luce e ombra, chiaro e scuro.
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L’idea di fondo di questo cinemagraph è il contrasto tra il vecchio e il nuovo mondo tecnologico. Da una parte il robot, rappresentante dell’avanguardia, dall’altra un vecchio schermo e una console datata. Anche in questo caso, l’effetto nello schermo è stato inserito in post-produzione.
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Il movimento di una pagina dell’agenda focalizza l’attenzione sull’immagine, in cui il logo di SerCom appare in modo discreto e contestualizzato.