Il video nativo di LinkedIn è l’ultima novità di questo social network che ha sempre avuto la reputazione di aspettare che un certo trend digitale si confermasse universalmente prima di applicarlo alla propria struttura social.
La piattaforma ha lanciato video nativi nel 2016 per alcuni utenti influencer di LinkedIn, ma è stata una versione molto limitata. Questi influencer – un gruppo che comprendeva Bill Gates, Richard Branson e Arianna Huffington – potevano caricare video di 30 secondi direttamente nel loro feed e, come puoi immaginare, iniziarono a farlo abbastanza spesso.
Nonostante ciò, la funzione video è rimasta piuttosto di basso profilo fino a quando LinkedIn lo ha reso accessibile a tutti nell’agosto 2017.
Ora i video sono ovunque su Linkedin, dall’architetto all’amministratore delegato di una grande azienda. Per tenere il passo bisogna capire come un brand possa usarlo al meglio.
Ecco una breve guida al video nativo di LinkedIn e qualche suggerimento su come massimizzare la copertura.
Come si differenzia il video di LinkedIn?
Gli utenti possono sempre condividere link ai propri video Youtube, ma i collegamenti non ottengono il coinvolgimento del video uploadati direttamente in piattaforma. I video nativi di LinkedIn sono stati condivisi 20 volte di più dei collegamenti video. Questo riflette la direzione generale del video: il video sta superando il mondo digitale e circa l’80% del traffico web sarà video entro il 2021.
Per creare un video, gli utenti possono sia riprendere filmati sul posto, sia caricare un video precedentemente registrato dal loro rullino fotografico. Il motivo per cui dovresti usare LinkedIn Video è che rappresenta un’ottima piattaforma per raggiungere il tuo pubblico professionale – sia che tu stia cercando di far crescere il tuo marchio personale o il brand della tua azienda. In particolare le aziende B2B scopriranno che pubblicare video su LinkedIn consentirà loro di guadagnare più conversioni semplicemente a causa del pubblico che raggiungono.
Un altro vantaggio è che le persone che navigano su questa piattaforma sono già in modalità business, quindi è probabile che siano più ricettivi a guardare un video di 2 minuti sulla tua società di consulenza.
Infine LinkedIn Video offre ai suoi utenti più informazioni su chi sta guardando rispetto alla maggior parte delle piattaforme. Oltre al numero di visualizzazioni, sarai in grado di vedere i datori di lavoro, sedi e titoli per i visualizzatori del tuo video. Questa è un’enorme opportunità per i professionisti del marketing, che saranno in grado di dire con maggiore precisione chi si connette ai propri video.
Alcune linee guida di base per l’utilizzo di LinkedIn Video
Solo perché gli utenti di LinkedIn sono già in modalità professionale, non significa che devi pubblicare video noiosi. Proprio come con qualsiasi contenuto che crei per il tuo brand, un video deve essere coinvolgente, informativo e/o divertente – per LinkedIn Video enfatizza le prime due caratteristiche.
Se stai per partire con le tue prime produzioni video è una buona idea investire un po’ di tempo nella creazione di un contenuto dall’aspetto professionale. Le prime impressioni sono importanti e pochi elementi di equipaggiamento possono fare una grande differenza nel modo in cui appare il tuo video. Un treppiede per smartphone e un semplice kit di illuminazione sono quello che ti basta. Mi raccomando con lo sfondo, è un elemento in grado di conferire al video un aspetto più professionale, pur mantenendo l’attenzione sul soggetto.
Per quanto riguarda il tempo, la durata migliore è tra 30 secondi e 90 secondi, sebbene LinkedIn consenta video della durata massima di 10 minuti.
I migliori tipi di video per LinkedIn
LinkedIn Video si presta a molti diversi tipi di video. È perfetto per le demo dei prodotti, ad esempio, nonché per interviste e testimonianze di influencer del settore, video di formazione, video dietro le quinte e copertura degli eventi.
Se possibile, offri ai tuoi follower una varietà di tipologie: questo compenserà i diversi aspetti della narrazione online del tuo brand e aiuterà a coinvolgere gli spettatori.
Perché il video è l’ideale per costruire relazioni professionali?
Prima c’era il testo. Avere una piattaforma in cui potevi essenzialmente pubblicare un curriculum online, condividere i post del tuo blog o mandare messaggi diretti ai colleghi del tuo settore ha davvero cambiato il rapporto tra social media e business, portando i primi da un’attività prevalentemente ricreativa ad una piattaforma in grado di creare situazioni positive sulla carriera di un professionista.
Ma quando si tratta di costruire relazioni, non c’è comparazione rispetto ad ascoltare la voce di qualcuno e vedere la sua faccia. Come sappiamo, la comunicazione testuale ha alcuni difetti tra cui il facile fraintendimento a vicenda. Pubblicare un video di te stesso o dei tuoi dipendenti consente agli spettatori di interagire con la tua azienda a un livello completamente diverso. Metterci la faccia significa mostrare come interagisci con colleghi e partner professionali, dando un’idea della tua cultura. Possono sentire l’entusiasmo nella tua voce mentre discuti un nuovo prodotto o servizio o l’autorità mentre fai un’intervista sugli sviluppi nel tuo settore.
In breve, il video può aiutare a dare ai tuoi follower più motivi per rimanere in contatto e fidelizzare con la tua azienda.
Suggerimenti per massimizzare la portata
Il consiglio per massimizzare la copertura su LinkedIn è di fare semplicemente molte delle stesse cose che fai con qualsiasi contenuto che condividi. Scegli tag pertinenti per descrivere l’argomento del tuo video. Utilizza hashtag rilevanti. Contrassegna le persone e le società che menzioni o che sono collegate al tuo video. Puoi anche tenere traccia di ciò che è di tendenza sulla home page. Se scegli di utilizzare uno degli hashtag di tendenza, assicurati che il tuo video sia realmente correlato ad esso. Gli utenti ignoreranno rapidamente i tuoi contenuti se sembra che tu stia tentando di dirottare l’argomento.