Lanciato a inizio Ottobre, il nostro spot per Fellini Museum è stato protagonista, all’interno dello stand di Visit Rimini, durante l’edizione appena conclusa del TTG 2021.
Se non hai ancora visto lo spot del Fellini Museum, realizzato per Visit Romagna e per il Comune di Rimini, qui la versione completa.
Come raccontare il nuovo Polo Museale dedicato a Federico Fellini?
La prima sfida che ci è stata posta era quella di coniugare la poetica Felliniana con il rinnovamento urbano della nostra Rimini. La scommessa era creare un soggetto che potesse unire l’immaginario del regista e i luoghi destinati ad ospitarlo.
Da qui l’idea di creare un effetto di transizione stile pellicola, con uno scorrimento verso l’alto, utilizzando il format grafico delle illustrazioni e la tecnica del collage animato. In questo modo, infatti, sarebbe stato possibile creare delle transizioni e dei collegamenti sia in termini visuali che concettuali tra gli elementi più caratteristici dei film di Fellini e i simboli della città di Rimini.
Abbiamo posto particolare attenzione alla componente sonora, punto di partenza imprescindibile per questo progetto: l’unione delle voci dei personaggi felliniani, dei rumori del vento, del Rex e delle onde creano una suggestione onirica capace di sostenere ancora più il “racconto scorrevole”.
Rimini non è il contenitore del Museo, ma diventa essa stessa museo.
Il risultato è un flusso di evocazioni che unisce la visione onirica di Fellini con la materialità della città: Rimini non è il contenitore del Museo, ma diventa essa stessa museo.
Vediamo quindi elementi inconfondibili come il faro, il Grand Hotel, la palata del porto, San Giuliano, le luminarie a forma di R del Parco del Mare, la nuova Piazza Malatesta con le sue luci
il retro del Galli, il Fulgor,
il Ponte di Tiberio, il tetto del Palazzo dell’Arengo, il Fulgor e naturalmente Castel Sismondo.
I luoghi identitari si mescolano, quasi a fondersi con le nuove installazioni del polo museale, tra cui la Rinocerontessa che fluttua sulla barca
la sala dedicata a Giulietta Masina
i vestiti di scena del Casanova, Scureza, il nonno e il bagnante di Amarcord, Alberto Sordi sull’altalena, il Dolly
il Cristo volante
il confessionale, la bambolona gigante dalle sembianze di Anita Ekberg.
In questo flusso di suoni e immagini intervengono alcuni elementi visivi e frasi celebri del Maestro, come collante, a ricordare che Rimini non è un semplice spazio espositivo di Fellini, ma il palcoscenico dove la sua poetica rivive.
Lo spot per Fellini Museum è stato realizzato e prodotto da Eshu Adv in collaborazione con il Comune di Rimini e Visit Romagna, con il supportato dello sviluppo del concept da parte di Andrea Gnassi, Chiara Astolfi, Marco Leonetti e Francesca Fattori.
Soggetto, direzione artistica e regia: Eugenio Giovanardi, Matteo Di Grazia
Illustrazioni e animazioni: Luca Meloni, Nicolò Davoli.
Colonna Sonora e sound design: Giuvazza Maggiore.
Una produzione video Eshu Adv